La Russia accelera lo sviluppo del jet da addestramento e combattimento Yak-130M

Russia test Yak-130M
Prototipo del velivolo da addestramento avanzato e combattimento leggero Yak-130M,
evoluzione del noto Yak-130 Mitten.

La Federazione russa ha recentemente annunciato l'inizio ufficiale della fase di sperimentazione del nuovo Yak-130M (Modernizzato), variante profondamente aggiornata del noto jet da addestramento avanzato Yak-130 "Mitten". Il velivolo, costruito presso il sito produttivo di Irkutsk sotto la supervisione della United Aircraft Corporation e della holding statale Rostec, è pronto per iniziare le prove di terra. Accanto a questo primo esemplare, altri due velivoli sono in fase di assemblaggio, a testimonianza della volontà della nazione di accelerare il programma.

Lo Yak-130M è dotato di sistemi avanzati che ne migliorano significativamente le capacità operative. Tra questi, il radar aviotrasportato 130R, il localizzatore ottico SOLT-130K, la suite di difesa di bordo "President-S130" e l'unità di comunicazione KSS-130. Questi aggiornamenti garantiscono che lo Yak-130M possa essere utilizzato sia per missioni di addestramento che di combattimento 24 ore su 24, anche in condizioni meteorologiche avverse.

La modernizzazione riguarda anche il propulsore. Al forum Army-2023, la United Engine Corporation (UEC) ha presentato il motore SM-100, derivato dall'AI-222-25. Il nuovo motore eroga una spinta superiore del 20% senza aumentare peso o dimensioni e raddoppia la durata utile. I vantaggi sono dovuti alla riprogettazione dei moduli compressore, combustore e turbina.

L'obiettivo principale del programma è quello di evolvere lo Yak-130 da velivolo da addestramento a piattaforma da combattimento leggero in grado di impiegare missili aria-aria e aria-superficie con guida satellitare e laser. Lo Yak-130M mantiene la piena funzionalità di addestramento, acquisendo al contempo le capacità di un caccia leggero. Questa combinazione aumenta l'appeal per l'esportazione degli operatori alla ricerca di un velivolo versatile con bassi costi operativi e un'affidabilità operativa in combattimento.

Lo Yak-130M sarò in grado di svolgere compiti di supporto al combattimento in conflitti localizzati e contrastare le minacce dei sistemi aerei senza pilota (UAS), un requisito sempre più critico. Può inoltre fungere da velivolo d'attacco leggero per il supporto aereo ravvicinato e la difesa aerea a corto raggio in teatri operativi in ​​cui l'impiego di caccia di prima linea più pesanti e costosi è impraticabile.

Autore: Matteo Sanzani
Immagine: Rostec

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