PAR NO DISMENTEA... BUON 40° COMPLEANNO AL 5° "RIGEL"

Una grande festa all'Aeroporto "F. Baracca" di Casarsa della Delizia per festeggiare i 40 anni del 5° Reggimento Rigel dell'Aviazione dell'Esercito.

40 anni 5 Rigel
AB-205 Special Color svelato in occasione delle celebrazioni per i 40 anni del 5° Reggimento AvEs Rigel,
Casarsa della Delizia.

Erano in tanti lo scorso 30 settembre a celebrare il quarantesimo compleanno del 5° “Rigel”. Non a caso parliamo di compleanno e non di celebrazione in quanto si è trattato di una festa vera e propria, in un clima familiare, di amicizia, che ha fatto sentire tutti a casa.

Una famiglia, quella del 5° Rigel, che non si è mai sottratta dai suoi impegni: dal difendere un paese in guerra fino ad aiutare una popolazione terremotata.

Le più alte cariche civili e militari hanno presenziato all’evento esprimendo tutta la loro stima per gli uomini del Rigel ed il loro operato, in primis il comandante del Reggimento Colonnello Stefano Angioni, seguito dal vicepresidente della Regione Sergio Bolzonello, dal presidente dell'Associazione nazionale aviazione dell'Esercito (sez. Rigel) Maurizio De Stefani e dal sindaco di Casarsa Lavinia Clarotto.




La prima pagina del 5° Rigel viene scritta nel lontano 1976 quando a pochi mesi dalla nascita si trova a dover fronteggiare un primo dramma: il distruttivo sisma che sconvolse la terra del Friuli, rispondendo con i propri equipaggi fin dalle prime ore del mattino successivo al fatidico 6 maggio.

Intervento che si protrarrà fino al 1979 e si potrà riassumere in 1.100 missioni di volo, con un totale di 1.300 ore di volo durante le quali sono stati trasportati 2.107 tra passeggeri e feriti, 590 soccorritori, 700.000 Kg di materiale, oltre 40 prefabbricati e roulottes (trasportati al gancio). Intervento che è valso al 5° Rigel una Medaglia d'Argento al Valor dell'Esercito.

Da quel momento in poi il legame tra i militari e la popolazione dei paesi circostanti è divenuto sempre più forte, al punto che le persone del luogo non possono più fare a meno di ammirare il passaggio degli elicotteri e provare un’emozione alla vista dei baschi azzurri. Citando le parole del vicepresidente Bolzonello: “La vita di queste persone si è intrecciata nel tempo con la popolazione del luogo, creando così un legame indissolubile, con i suoi 40 anni di vita, non può non essere profondamente legato ad una pagina della storia del Friuli Venezia Giulia. "

Partendo inoltre da una frase del Col. Angioni “Chi dimentica il passato non può essere in grado di immaginare un futuro” ripercorriamo i tratti salienti della storia del reggimento:

Il 1° Gennaio 1976 nasce nell’aeroporto di Casarsa della Delizia il 5° Raggruppamento dell'Aviazione Leggera dell'Esercito.
La base di Casarsa, già sede di dirigibili durante la Grande Guerra, vede arrivare i primi elicotteri nel 1956: sono gli Agusta Bell 47G2 che, con il personale preposto, formano il Reparto Sperimentale Elicotteri, primo nell’ Esercito Italiano.
Solo nel 1958 si decise di creare la prima unità operativa dell’ allora Aviazione Leggera dell’Esercito: il 1° Reparto Elicotteri equipaggiato con velivoli AB 47G2 e AB 47J.
Nel 1963, acquisendo i modernissimi AB 204B, il reparto cambia la sua denominazione in V REUG (Reparto Elicotteri Uso Generale).
Nell’aeroporto intitolato al Magg. Francesco Baracca (Ufficiale dell’Esercito Italiano ed Asso della nostra aviazione durante il primo conflitto mondiale) e dalla fusione di due reparti pre-esistenti ( il V R.E.U.G. basato a Casarsa che ha in linea gli AB-204B e AB-205A ed il V R.A.L. con sede a S. Giacomo di Veglia - Vittorio Veneto (Treviso) equipaggiato con velivoli Cessna L-19 e AB-206) nasce così il 5° “Rigel”.
Il suo motto “Il miò spirt atôr ti svole” (Il mio spirito aleggia intorno a te), esprime fin da subito il legame con la terra che lo ospita.
Nel 1993, dopo diverse variazioni ordinative legate alla ristrutturazione della Forza Armata, alla trasformazione dei Raggruppamenti in Reggimenti ed ai Gruppi di volo, assume la denominazione di 5° Reggimento AVES "RIGEL" e nel 1996 lascia la sede di Casarsa per portarsi sull'Aeroporto di Udine Campoformido. Il 23 ottobre 1998 il Reggimento rientra sull'Aeroporto di Casarsa.

Al termine della cerimonia, si è potuto assistere al sorvolo dello Spad XIII di Giancarlo Zanardo, replica del velivolo pilotato durante la prima guerra mondiale da Francesco Baracca, medaglia d'oro al valor militare al quale è appunto intitolato l’aeroporto di Casarsa.
In formazione con due Cessna O-1E del gruppo HAG ha sorvolato il campo stendendo un suggestivo fumo tricolore prima di cedere il posto ad una seconda formazione di cinque AH-129 ed un AB-205, di rientro dall’esercitazione APT IV appena conclusa.







Sul piazzale erano inoltre presenti due splendidi AB-205 Special Color: il primo dedicato ai 40 anni del reggimento ed il secondo ai 50 anni dello Huey; le opere realizzate dal 1° M.llo Alessandro Zanot sono state accolte con grande entusiasmo da tutti i partecipanti.



A conclusione del nostro resoconto di una giornata che rimarrà tra le partecipazioni più emozionanti, porgiamo i nostri miglior auguri al 5° Reggimento “Rigel” AV.ES. ringraziando il Comandante Col. Angioni per averci permesso di essere presenti all’evento e rivolgendo un personale saluto al 1° M.llo Alessandro Zanot, una persona in gamba che dedica anima e corpo al proprio lavoro.

Velivoli utilizzati nella storia dal Reggimento

PIPER L-21B fino al 1979
CESSNA L-19E “Bird Dog” fino al 1979
AB-204B fino al 1979
AB-47 G3-B1 fino al 1980
SM-1019 fino al 1985
AB-412 “Griffon” dal 1990 al 1996
A-109 EOA1/2 dal 1988 al 2008
AB-206 fino al 2007
AB-205 dal marzo 1969 ad oggi (dal 1997 nuova livrea a bassa visibilità)
A-129EA “Mangusta” dal 1992 al 2006
AW-129C “Mangusta” dal 2003 ad oggi
AW-129D “Mangusta” dal 2013 ad oggi

Testo e Immagini: Matteo Sanzani

Nessun commento

Tutti i commenti relativi ai contenuti dei nostri articoli sono benvenuti. Non è consentito pubblicare messaggi promozionali, link a siti esterni o riferimenti ad attività non correlate a questo blog.

Powered by Blogger.