RIVELATO IL FUTURO BOMBARDIERE USAF
Il 26 Febbraio durante l'Air Force Association Air Warfare Symposium ad Orlando (Florida) il Segretario dell’U.S. Air Force Deborah Lee James ha rivelato il primo rendering del futuro bombardiere a lungo raggio, denominato B-21.
USAF B-21 Bomber |
Non essendoci prototipi esistenti del velivolo, il rendering si basa sul concetto di design iniziale per quello che sarà il primo bombardiere del 21° secolo.
La notizia arriva poche settimane dopo la consegna da parte del Segretario e del Capo di Stato Maggiore USAF Gen. Mark A. Welsh III del piano spese per l’anno 2017 al Comitato Stanziamenti del Senato sottolineando come la modernizzazione è una priorità assoluta per l'U.S. Air Force. "I sistemi di difesa degli ultimi 50 anni non saranno adeguati per i prossimi 50 anni", ha detto Welsh durante un recente discorso. "Ci sono molti altri sistemi che occorrono di essere aggiornati o sostituiti per garantire la difesa contro le minacce attuali ed emergenti ... l'unico modo per farlo è quello di abbandonare i vecchi sistemi d’arma e costruirne dei nuovi". James ha detto che il B-21 permetterà all’Aviazione di operare in ambienti futuri di minacce a fascia alta e consentire la flessibilità e la capacità degli Stati Uniti di operare attacchi aerei su qualsiasi parte del mondo.
La somiglianza del nuovo bombardiere all’attuale B-2 è dovuta all’intenzione di conservare le tecnologie di oggi integrandole con altre più evolute. Il programma è da poco entrato in fase di Ingegneria e Sviluppo e l’aviazione ne prevede l’utilizzo a partire dalla metà del 2020.
La notizia arriva poche settimane dopo la consegna da parte del Segretario e del Capo di Stato Maggiore USAF Gen. Mark A. Welsh III del piano spese per l’anno 2017 al Comitato Stanziamenti del Senato sottolineando come la modernizzazione è una priorità assoluta per l'U.S. Air Force. "I sistemi di difesa degli ultimi 50 anni non saranno adeguati per i prossimi 50 anni", ha detto Welsh durante un recente discorso. "Ci sono molti altri sistemi che occorrono di essere aggiornati o sostituiti per garantire la difesa contro le minacce attuali ed emergenti ... l'unico modo per farlo è quello di abbandonare i vecchi sistemi d’arma e costruirne dei nuovi". James ha detto che il B-21 permetterà all’Aviazione di operare in ambienti futuri di minacce a fascia alta e consentire la flessibilità e la capacità degli Stati Uniti di operare attacchi aerei su qualsiasi parte del mondo.
La somiglianza del nuovo bombardiere all’attuale B-2 è dovuta all’intenzione di conservare le tecnologie di oggi integrandole con altre più evolute. Il programma è da poco entrato in fase di Ingegneria e Sviluppo e l’aviazione ne prevede l’utilizzo a partire dalla metà del 2020.
Fonte e Immagine: U.S. Air Force
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