Due piloti dell’Esercito conseguono il brevetto negli Stati Uniti
Ingresso principale US Army Aviation Center of Excellence (USAACE) di Fort Rucker. |
Fort Rucker (Alabama), 21 settembre 2021. Nei giorni scorsi si è svolta la cerimonia di consegna del brevetto (pinning, come si dice nella scuola di volo americana), per due frequentatori italiani del corso basico di elicottero presso lo US Army Aviation Center of Excellence (USAACE) di Fort Rucker, Alabama (USA).
I Capitani Paolo Fulcini e Federico Ercolani hanno brillantemente superato il corso Initial Entry Rotary Wing (IERW) su elicottero UH-72 “Lakota”, conseguendo così le agognate silver wings (ali d’argento). Il Lakota è un light utility helicopter bimotore di moderna generazione, versione militare del noto Eurocopter EC-145, molto diffuso tra le eliambulanze anche in Italia; fedele alla tradizione americana, l’elicottero porta il nome di una tribù di indiani nativi.
I Capitani Paolo Fulcini e Federico Ercolani hanno brillantemente superato il corso Initial Entry Rotary Wing (IERW) su elicottero UH-72 “Lakota”, conseguendo così le agognate silver wings (ali d’argento). Il Lakota è un light utility helicopter bimotore di moderna generazione, versione militare del noto Eurocopter EC-145, molto diffuso tra le eliambulanze anche in Italia; fedele alla tradizione americana, l’elicottero porta il nome di una tribù di indiani nativi.
Il corso “IERW” prevede una fase teorica di 2 settimane, in cui si sviluppa l’addestramento a terra e su alcuni cockpit (cabine di pilotaggio) interattivi. Successivamente si passa alle fasi, denominate primary-1 e 2, in cui inizia l’attività di volo a vista e durante le quali si effettua anche un volo da solista. L’addestramento, quindi, continua con una fase di volo strumentale basico, svolta interamente su simulatore e una di strumentale avanzato condotta prettamente in volo. Da rimarcare che gli allievi dedicano al volo strumentale circa 2 mesi, volando 30 ore al simulatore e 18 a bordo degli aeromobili, nell’area di Fort Rucker e nelle zone limitrofe.
Il corso si conclude con la fase Basic Warfighting Skill, durante la quale si effettuano pianificazione, volo notturno (con e senza visore), volo tattico, ricognizione, volo in formazione e designazione di un obiettivo per il tiro di artiglieria.
Una volta rientrati in Italia gli allievi proseguiranno il loro iter addestrativo presso il Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito di Viterbo volando sugli AB-206,.
I corsi basici nella scuola di Fort Rucker, iniziati nel 1998, erano stati interrotti nel 2009 e sono ripresi dallo scorso anno 2020.
Continua così la lunga tradizione di addestramento negli USA iniziata nel lontano 1950, quando, ancor prima della sua fondazione (avvenuta l’anno successivo), l’Aviazione dell’Esercito inviò i primi piloti per conseguire il brevetto di volo.
Fonte: Tenente Colonnello Andrea Lopreiato, Ufficiale di collegamento presso lo USAACE, via ANAE
Il corso si conclude con la fase Basic Warfighting Skill, durante la quale si effettuano pianificazione, volo notturno (con e senza visore), volo tattico, ricognizione, volo in formazione e designazione di un obiettivo per il tiro di artiglieria.
Una volta rientrati in Italia gli allievi proseguiranno il loro iter addestrativo presso il Centro Addestrativo Aviazione dell’Esercito di Viterbo volando sugli AB-206,.
I corsi basici nella scuola di Fort Rucker, iniziati nel 1998, erano stati interrotti nel 2009 e sono ripresi dallo scorso anno 2020.
Continua così la lunga tradizione di addestramento negli USA iniziata nel lontano 1950, quando, ancor prima della sua fondazione (avvenuta l’anno successivo), l’Aviazione dell’Esercito inviò i primi piloti per conseguire il brevetto di volo.
Fonte: Tenente Colonnello Andrea Lopreiato, Ufficiale di collegamento presso lo USAACE, via ANAE
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